lunedì 14 dicembre 2015

Mori no kura - Junmai Ginjoshu


Come primo sake in degustazione non potevo non scegliere un prodotto del territorio, della provincia che mi ospita ormai da diversi anni, la provincia di Fukuoka, nell'isola di Kyushu. Il Kyushu non è sicuramente l'area di produzione più importante per il sake, tradizionalmente sono infatti i distillati a farla da padrone, ma nelle provincie settentrionali di Fukuoka e Saga ci sono diverse aziende storiche che portano alta la bandiera del fermentato di riso.
Il sake in degustazione è il Mori no kura - Junmai Ginjoshu prodotto dall'azienda Mori no kura, nel comune di Kurume. Mori no kura è un'azienda presente nella regione di Chikugo, l'area a sud di Fukuoka, da oltre un secolo, che punta chiaramente alla qualità presentando nella sua linea solo sake junmai, ovvero non addizionati di alcol. Questo Junmai Ginjoshu si colloca nella fascia medio-alta della linea di produzione dell'azienda, che ha come top di gamma un Junmai Daiginjo selezione speciale dal nome Tobindori Shizuku. Ma veniamo al sake di oggi.
Degustato freddo si presenta bianco perla con sfumature paglierine e consistente nel calice. Intenso al naso, con una buona complessità. Profumi fini di frutta bianca, soprattutto mela e pera matura, sentori di banana acerba e un tocco di burro. In bocca è secco e abbastanza caldo, bello morbido. L'umami si fa sentire, piacevolmente, mitigando l'acidità. Fresco e abbastanza sapido con finale non molto persistente ma caratterizzato da una bella freschezza. L'ho trovato in conclusione un sake equilibrato e armonico.
Pulito e moderno il design delle etichette. La bottiglia viene venduta in scatola. Il tappo è a pressione, non comodissimo da aprire.

www.morinokura.co.jp

杜の蔵 純米吟醸酒
Aprile 2015
Alcol: 15%
Varietà: 100% Yamada Nishiki coltivato nella penisola di Itoshima, provincia di Fukuoka
Chicco (seimai buai): 50%
Peso del sake (nihonshudo): +2
Prezzo: 1800 Yen + IVA (720 ml)

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